Se ne parlava da settimane, tirava proprio aria di sciopero generale e ieri i Segretari Generali di CGIL e UIL, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, lo hanno ufficializzato: sarà il prossimo 29 novembre! La cosa non mi stupisce e, anzi, mi stupisce, e non poco, il fatto che altre Confederazioni Sindacali, come la CISL, esprimano addirittura apprezzamento per le misure adottate dal Governo. E un silenzio cupo circonda la Confsal, la Confederazione autonoma che da tempo si è spostata su posizioni filo-governative: accetto scommesse su come si posizionerà e, mi si perdoni l'ironia, non immagino mobilitazioni oceaniche bensì un plauso alla politica di Meloni e Giorgetti, di FdI e Lega, con qualche piccolo auspicio a fare qualcosa in più per il lavoro per il futuro. Copione ben noto. Ma perché reputo giusta questa mobilitazione? Per quanto mi riguarda, la domanda dovrebbe essere: coma si fa a non scendere in piazza contro misure che continuano a impoverire chi lavora e a strizzare...
Dal Neoliberismo al Neolaburismo.